Rilanciamo il comunicato stampa di Unaids in occasione del Forum economico mondiale di Davos.
“La salute non dovrebbe essere un privilegio per i ricchi: il diritto alla salute appartiene a tutti – scrive Unaids ai governi riuniti a Davos –
Unaids chiede ai governi di garantire che il diritto alla salute sia realizzato da tutti dando la priorità agli investimenti pubblici nella sanità. Almeno metà della popolazione mondiale non può accedere ai servizi sanitari essenziali. Ogni due minuti una donna muore mentre partorisce. Tra le persone che restano indietro ci sono donne, adolescenti, persone che vivono con l’Hiv, gay e altri uomini che fanno sesso con uomini, lavoratori@ del sesso, persone che fanno uso di droghe, persone transgender, migranti, rifugiati e poveri”.
[fonte www.unaids.org]