In una situazione come quella che stiamo drammaticamente vivendo nel nostro Paese, il 18 marzo CCM ha deciso di unire le forze con due organizzazioni amiche, Amref Health Africa-Italia e CIAI Centro Italiano Aiuti all’Infanzia Onlus, per lanciare una raccolta fondi straordinaria, con l’obiettivo di offrire un concreto e reale contributo ad altrettante strutture sanitarie particolarmente impegnate a fronteggiare l’emergenza Coronavirus.
Oggi più che mai, l’attivazione di reti sociali costruite in anni di lavoro, si rende necessaria per affrontare e superare l’emergenza Coronavirus.
“Come organizzazione sanitaria siamo da sempre a fianco dei servizi sanitari e delle comunità, in Africa e in Italia, per rendere sempre più reale il diritto alla salute. In questo momento difficile, riconosciamo il dovere di impegnarci concretamente per dare un sostegno al nostro territorio e un supporto alle strutture sanitarie locali”, sottolinea Ugo Marchisio, Presidente del CCM.
Insieme CCM, Amref Health Africa-Italia e CIAI hanno raccolto 52.000 euro che saranno devoluti al 100% – in parti uguali – alle strutture sanitarie pubbliche beneficiarie: l’Istituto Nazionale Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani di Roma, l’Ospedale Sacco di Milano e gli ospedali dell’ASL Città di Torino. Ogni piccolo contributo è stato un gesto davvero importante. Per sostenere la Sanità pubblica italiana e per garantire salute sempre e ovunque nel mondo.
L’articolo su Vita.it della raccolta congiunta.
CCM insieme a World Friends per garantire la salute dei senza fissa dimora
“Io R-esisto in strada” è il nuovo progetto di emergenza che consentirà a CCM e World Friends di riprendere le attività di educazione sanitaria e distribuzione dei farmaci ai senza fissa dimora, presso gli ambulatori di Via Nizza e Via Saccarelli di Torino. Il progetto è finanziato dalla Fondazione Compagnia di San Paolo, nell’ambito del bando “Insieme andrà tutto bene” per il contrasto degli effetti del COVID-19.
Il progetto si rivolge alla popolazione dei senza fissa dimora di Torino per sostenerli nell’attuale crisi sanitaria dovuta alla diffusione del COVID-19. Attualmente i senza fissa dimora stanno affrontando una fase di grave difficoltà non potendo di fatto rispettare le regole di prevenzione e isolamento sociale necessarie a difendersi dall’eventualità di contagio da Coronavirus. Inoltre molti servizi a loro normalmente dedicati sono stati sospesi.
“Io R-esisto in strada” si pone come obiettivo l’allestimento di attività di assistenza socio-sanitaria, fornendo ascolto, educazione sanitaria e distribuendo farmaci da banco e kit igienici ai senza fissa dimora. Inoltre sarà organizzato un servizio di supporto telefonico gestito da personale medico, rivolto agli operatori delle strutture di accoglienza diurna e notturna, mense, distribuzione viveri e vestiario.
Per un approfondimento del progetto: http://www.ccm-italia.org/andra-tutto-bene-italia.html
Una campagna di advocacy sulla tutela della salute come diritto
In occasione del 7 aprile, Giornata Mondiale della Salute, la rete italiana del People’s Health Movement e la Campagna Dico32 – Salute per tutte e tutti, hanno lanciato un appello per la tutela della salute e della sanità pubblica. Il CCM ha aderito con l’obiettivo di sensibilizzare cittadini, associazioni e istituzioni sull’importanza di un piano di tutela della salute e del Servizio Sanitario Nazionale, e per la promozione e la tutela della salute come diritto e non come merce.
L’appello: la nostra salute non è in vendita: http://www.ccm-italia.org/campagna-dico-32.html
Adesione all’appello per la sanatoria dei migranti irregolari
“Di fronte alla malattia siamo tutti uguali e tutti devono aver eguale diritto alle cure mediche, a poter uscire di casa per acquistare generi di prima necessità senza rischiare di subire un controllo“. Con questa motivazione anche il CCM ha aderito all’appello lanciato da Legal Team Italia, LasciateCIEntrare, Melting Pot Europa, Medicina Democratica.
CCM ribadisce la necessità di riportare l’attenzione sulla possibilità per il governo di emanare un provvedimento di sanatoria dei migranti che soggiornano irregolarmente nel nostro Paese, diventando un tema ancor più rilevante e urgente nella contingenza che ci troviamo ad attraversare.
Appello: Sanatoria Subito!